Doppio Higuain, poi rimonta inglese. Juve-Tottenham 2-2

«FORZA JUVE»

Doppio Higuain, poi rimonta inglese. Juve-Tottenham 2-2

Alle due reti iniziali del Pipita, che fallisce un rigore allo scadere del primo tempo, rispondono Kane e Eriksen
HIGHLIGHTS!

Sembrava una di quelle serate magiche, da consegnare agli annali, e si è invece trasformata in una battaglia e un boccone amaro da masticare per tre settimane, fino al ritorno. La Juve colpisce il Tottenham a freddo con un uno due firmato Higuain, ma poi lascia gli inglesi il gioco, subisce prima il gol di Kane, poi fallisce un rigore allo scadere del primo tempo e nella ripresa incassa il pareggio di Eriksen, che la costringerà a cercare l’impresa a Wembley per accedere ai quarti. E dire che, davvero, sembrava una serata magica…

PRONTI, VIA, DOPPIO PIPITA

Il cronometro non segna ancora due minuti quando Pjanic batte un calcio di punizione sulla trequarti, pennellando in area per Higuain, che parte sul filo del fuori gioco e calcia al volo in perfetta coordinazione il diagonale che fulmina Lloris.
Ci sarebbe da raccontare anche della mossa tattica di Allegri che pur inserendo quattro attaccanti dall’inizio, non rinuncia al 4-3-3, schierando Douglas Costa nell’inedito ruolo di mezz’ala, ma… non c’è il tempo. Perché il cronometro non segna ancora nove minuti quando Higuain spara in rete il 2-0, trasformando il rigore concesso da Brych per un evidente fallo di Davies ai danni di Bernardeschi.

KANE RIAPRE I GIOCHI

L’uno-due immediato stenderebbe chiunque, ma non gli Spurs, che prendono invece il comando delle operazioni, un po’ per merito loro, un po’ perché la Juve abbassa troppo il baricentro e fatica a ritrovare ritmo. I bianconeri si difendono con ordine, ma alla minima disattenzione rischiano grosso, quando Kane viene pescato nell’area piccola da Lamela we schiaccia di testa a colpo sicuro, trovando però una miracolosa risposta di Buffon. Gli inglesi non mollano, ma si  espongono inevitabilmente al contropiede ed è davvero per un soffio che non arriva la tripletta di Higuain dopo la ripartenza orchestrata dallo stesso Pipita e da Pjanic. A forza di lasciare il gioco in mano agli avversari però è inevitabile che fuoriclasse del calibro di Kane colpiscano: accade al 35′, quando l’attaccante parte al momento giusto per evitare il fuorigioco e arrivare sul filtrante di Dele Alli in tempo per saltare Buffon e riaprire la partita

HIGUAIN, TRAVERSA DAL DISCHETTO

Higuain, ancora lui, avrebbe l’occasione di chiuderla nuovamente proprio nel finale di primo tempo: un’accelerazione bruciante di Douglas Costa costringe Aurier al fallo in area e Brych indica nuovamente in dischetto. Questa volta il Pipita però calcia forte e centrale, ma colpisce in pieno la traversa

ERIKSEN, PUNIZIONE AL VELENO

La Juve che torna in campo nella ripresa è tutt’altro che scossa dal rigore sbagliato, anzi mette in campo il piglio dei primi minuti di gara e impegna Lloris con un diagonale di Bernardeschi e un colpo di testa di Mandzukic. Come nel primo tempo però, a lungo andare il Tottenham riprende possesso del centrocampo e dopo un destro di  Kane dal limite, che Buffon respinge non senza difficoltà, Eriksen pareggia i conti su punizione, infilando un rasoterra dai venti metri sul palo del portiere.

TOCCA VINCERE A WEMBLEY

Allegri, che già aveva cambiato Khedira con Bentancur, alla mezz’ora deve rinunciare anche all’acciaccato Mandzukic e manda in campo Sturaro. Bernardeschi cerca ancora il diagonale entrando in area dalla destra, ma trova una deviazione che consente a Lloris di bloccare e Benatia alza troppo la mira, deviando di testa l’angolo di Pjanic. Ormai però la stanchezza domina e la frittata è fatta. Finisce 2-2 e questo significa che, a meno di un pareggio a suon di gol, la Juve sarà costretta a vincere a Wembley, il 7 marzo prossimo, per passare il turno.

JUVENTUS-TOTTENHAM 2-2

RETI: Higuain 2′ pt e 9′ pt (rig.), Kane 35′ pt, Eriksen 27′ st

JUVENTUS
Buffon; De Sciglio, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira (21′ st Bentancur), Pjanic, Douglas Costa (47′ st Asamoah); Bernardeschi, Higuain, Mandzukic (31′ st Sturaro)
A disposizione: Szczesny, Rugani, Marchisio, Muratore
Allenatore: Allegri

TOTTENHAM
Lloris; Aurier, D. Sanchez, Vertonghen, Davies; Dier, Dembelé; Eriksen (47′ st Wanyama), Dele Alli (38′ st Son), Lamela (43′ st Lucas); Kane
A disposizione: Gazzaniga, Trippier, Rose, Sissoko
Allenatore: Pochettino

ARBITRO: Brych
ASSISITENTI: Borsch, Lupp
QUARTO UFFICIALE: Hacker
ARBITRI D’AREA: Dankert, Fritz

AMMONITI: 8′ pt Davies, 45′ pt Benatia, 2′ st Aurier, 15′ st Higuain, 35′ st Bentancur