Buon Natale Signora!

«FORZA JUVE»

Buon Natale Signora!

La Juve supera la Roma con la rete di Benatia e un super Szczesny nel finale
HIGHLIGHTS!

Una partita tirata, bella, emozionante fino all’ultimo secondo. Vincere gare del genere, contro un avversario tosto come la Roma dà ancora più soddisfazione. E la Juve se la gode tutta, grazie al gol di Benatia nel primo tempo e a una gara caparbia, in cui sfiora più volte il raddoppio e rischia grosso nel finale. I bianconeri interpretano la partita alla perfezione: mettendo in campo la classe delle proprie stelle, la dedizione e lo spirito di sacrificio di un gruppo fatto di cemento armato e, infine, un super portier: se si può festeggiare la vittoria, buona parte del merito va  alla parata di Szczesny su Schick nei secondi finali.

PAZIENZA E RIPARTENZE

Aspettare gli avversari nella propria metà campo e verticalizzare immediatamente, non appena riconquistata palla: Allegri, che rinuncia ancora a Dybala dall’inizio e ritrova Mandzukic e Cuadrado a supporto di Higuain, imposta così l’avvio di gara. Proprio da una ripartenza fulminea arriva il primo brivido, con Kedhira che però colpisce male e mette a lato e poco dopo si spegne fuori anche il colpo di testa di Mandzukic, servito in area da Matuidi.

LA POTENZA DI BENATIA

Con il passare dei minuti la Juve si fa sempre più pericolosa e riesce a eludere il pressing giallorosso, alzando il baricentro o sfruttando il lancio lungo come nell’occasione in cui Alex Sandro libera in profondità Higuain che può puntare l’area, ma propio al momento di battere a rete viene chiuso in angolo. È da quel corner però che nasce il vantaggio bianconero. Chiellini incorna il cross di Pjanic e Alisson respinge, ma sulla ribattuta irrompe Benatia con un doppio tap-in: sul primo il portiere giallorosso riesce a toccare e a deviare sul montante, ma sul secondo deve arrendersi all’inevitabile gol dell’ex.

DIFESA ESEMPLARE

La Roma prova a rispondere con la deviazione sotto misura di El Shaarawy, neutralizzata da Szczesny, ma l’attenzione con cui i bianconeri chiudono gli spazi e le linee di passaggio è esemplare. Il più attivo tra i giallorossi è Kolarov che appena può spinge sulla sinistra, sfruttando le sovrapposizioni con Perotti, ma Dzeko è guardato a vista da Benatia e Chiellini e dalla parte opposta El Shaarawy è rallentato dalla morsa di Alex Sandro e Mandzukic. Il primo tempo scorre così senza altri sussulti, ma con la sensazione che la Juve, con maggior precisione, possa essere letale con la rapidità della sua manovra.

VICINI AL RADDOPPIO

In effetti potrebbe esserlo Higuain dopo una decina di minuti della ripresa, quando una combinazione con Khedira lo porta davanti ad Alisson, la cui uscita disperata riesce a far perdere la precisione al Pipita, che calcia sopra la traversa. La Juve ora comanda la gara, ma non riesce a concretizzare. Mandzukic veste i panni dell’uomo assist, ma prima Alisson respinge la conclusione ravvicinata di Matuidi, poi Higuain mette ancora alto un violento destro in corsa.

FLORENZI- PJANIC, CHE TRAVERSE

Di Francesco getta nella mischia Schick e Pellegrini al posto di El Shaarawy e Strootman e Allegri risponde con Bernardeschi e Marchisio per Cuadrado e Matuidi. La Roma riprende a macinare gioco e Florenzi va vicinissimo al pareggio al 35′, quando Benatia e Alex Sandro non seguono il suo inserimento e il suo tocco si stampa sulla traversa. I bianconeri vanno però vicinissimi al raddoppio quando già nel recupero Pjanic prende palla al limite della propria area, attraversa tutto il campo e lascia partire una saetta di destro che, deviata da Alisson, centra in pieno il montante.

SZCZESNY, MEGLIO DI UN GOL!

Le emozioni non sono finite, perché quando mancano meno di due minuti al fischio finale, Benatia e Chiellini pasticciano e permettono a Schick di partire verso l’area. Tra il ceco e il pareggio c’è solo Szczesny, ma è più che sufficiente: il portiere polacco chiude lo specchio della porta e riesce a ribattere il destro, quando ormai tutto l’Allianz Stadium pensava di dover vedere il pareggio giallorosso in extremis. È un intervento che vale quanto un gol, anzi, di più: vale tre punti pesanti e un Natale dolcissimo per la Signora.

JUVENTUS-ROMA 1-0

RETI: Benatia 18′ pt

JUVENTUS
Szczesny; Barzagli, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi (33′ st Marchisio); Cuadrado (31′ st Bernardeschi), Higuain, Mandzukic
A disposizione: Pinsoglio, Loria, Lichtsteiner, Rugani, Asamoah, Sturaro, Bentancur, Douglas Costa, Dybala, Pjaca
Allenatore: Allegri

ROMA
Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nainggolan, De Rossi (40′ st Ünder), Strootman (25′ st Pellegrini); El Shaarawy (22′ st Schick), Dzeko, Perotti
A disposizione: Skorupski, Lobont, Bruno Peres, Hector Moreno, Emerson, Juan Jesus, Castan, Gerson, Gonalons
Allenatore: Di Francesco

ARBITRO: Tagliavento
ASSISITENTI: Costanzo, Manganelli
QUARTO UFFICIALE: Damato
VAR: Irrati, Pinzani

AMMONITI: 23′ pt De Rossi, 7′ st Cuadrado, 37′ st Alex Sandro, 42′ st Pellegrini, 48′ st Kolarov