JUVE, OTTO VOLTE SUPER!
Un colpo di testa di Ronaldo nella ripresa piega il Milan e regala ai bianconeri l’ottava Supercoppa italiana
Cristiano Ronaldo regala alla Juve il primo trofeo del 2019. La Supercoppa è bianconera grazie alla zuccata del portoghese, che nella ripresa decide la sfida contro il Milan. La gara di Gedda non è particolarmente spettacolare, ma combattuta a sufficienza da appagare i 62.000 del King Abdullah Sport City Stadium.
CANCELO-COSTA, MOTORI BIANCONERI
Allegri centra il suo decimo successo sulla panchina bianconera ritrovando Cancelo dal primo minuto e proponendo sulla stessa fasciaDouglas Costa, al fianco di Dybala e Ronaldo nel tridente d’attacco. Anche Gattuso adotta il 4-3-3, ma rinuncia a Higuain a favore di Cutrone. Al primo affondo la Juve va già vicino al gol, con i dribbling di Cancelo e il sinistro a giro di Douglas Costa che esce di poco, mentre il Milan prova a rispondere con il colpo di testa di Calhanoglu, imbeccato da Cutrone. I rossoneri cercano la verticalizzazione improvvisa, la Juve una manovra più ragionata e costruisce le azioni migliori sull’asse Douglas Costa-Cancelo, che poco dopo il quarto d’ora confezionano un’altra occasione, ma il diagonale del portoghese termina a lato.
ANDAMENTO LENTO
Con il passare dei minuti i ritmi, già non forsennati, si abbassano ulteriormente e si arriva al 40′ senza sussulti, se si eccettuano un contropiede condotto da Douglas Costa e concluso da un tentativo di Chiellini fuori misura e un gol annullato a Matuidi per un evidente fuorigioco. Quando però Allegri inverte Douglas Costa e Dybala, spostando il brasiliano sulla sinistra, i bianconeri sfiorano ancora il vantaggio, perché da quella zona arriva il traversone per la girata di Ronaldo, che rimbalza davanti a Donnarumma e sorvola la traversa di un soffio. Anche il Milan si fa vedere nel finale di tempocon Calhanoglu, che si ritrova il pallone tra i piedi dopo un rimpallo e scarica il rasoterra, bloccato da Szczesny.
CI PENSA CR7
Il Milan parte forte nella ripresa e Cutrone centra in pieno la traversa con un sinistro dal limite e la velocità del gioco sembra aumentare, anche perché a volte le due squadre tendono ad allungarsi eccessivamente. Non appena ritrova compattezza però, la Juve passa: nonostante la difesa rossonera schierata, Pjanic scodella una palla deliziosa dal vertice sinistro dell’area e Ronaldo, scattato con perfetto tempismo sul filo del fuorigioco, appoggia di testa alle spalle di Donnarumma, scatenando il fragoroso “Siuuu” del pubblico arabo.
OTTO VOLTE SUPER
Dopo l’assist vincente il bosniaco lascia il posto a Emre Can e visto che il Milan sembra accusare il colpo, Gattuso prova a rimediare, inserendo Higuain e Borini al posto di Castillejo e Paquetà, ma i suoi piani vengono ben presto scombinati dallo scellerato intervento di Kessie, che entra a gamba tesa su Emre Can e, dopo il consulto del VAR, rimedia il rosso. Con l’uomo in meno rossoneri si trovano costretti a cambiare ancora e Cutrone deve lasciare il posto a Conti, mentre per gli ultimi minuti Allegri richiama Bentancur e Douglas Costa e manda in campo Bernardeschi e Khedira. Al di là dei cambi e di un destro di Ronaldo bloccato da Donnarumma lagara non ha più nulla da dire. L’1-0 rimane sul tabellone fino alla fine e la Juve saluta Gedda e torna in Italia con l’ottava Supercoppa della sua storia. Nessuno ne ha mai vinte tante.
JUVENTUS-MILAN 1-0
RETI: Ronaldo 16′ st
JUVENTUS
Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur (41′ st Bernardeschi), Pjanic (20′ st Emre Can), Matuidi; Douglas Costa (44′ st Khedira), Dybala, Ronaldo
A disposizione: Perin, Pinsoglio, Del Favero, De Sciglio, Rugani, Spinazzola Bernardeschi, Kean
Allenatore: Allegri
MILAN
Donnarumma G.; Calabria, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Paquetá (37′ st Borini); Castillejo (25′ st Higuain), Cutrone (34′ st Conti), Calhanoglu
A disposizione: Reina, Donnarumma A., Abate, José Mauri, Bertolacci, Trinic, Laxalt, Musacchio, Montolivo
Allenatore: Gattuso
ARBITRO: Banti
ASSISTENTI: Preti, Passeri
QUARTO UFFICIALE: Di Bello
VAR: Guida, Vuoto
AMMONITI: 21′ pt Calhanoglu, 26′ pt Alex Sandro, 44′ pt Pjanic, 47′ pt Castillejo, 42′ st Rodriguez, 95′ Dybala
ESPULSI: 30′ st Kessie