PIPITA DA IMPAZZIRE!

«FORZA JUVE»

PIPITA DA IMPAZZIRE!

La splendida doppietta di Higuain stende il Milan. Juve corsara a San Siro
 
HIGHLIGHTS!

Da dove iniziare: dal non aver subito gol, per la gioia di Allegri in primis, o dalla sontuosa doppietta di Higuain? Ci perdonerà il mister, ma questa volta, per quanto la porta inviolata faccia piacere, la prima pagina la merita in Pipita, per le due sventole infilate nella porta di Donnarumma, per la costruzione delle stesse, e per tutta la prestazione regalata a San Siro. Non solo bomber straordinario, ma uomo a tutto campo, capace di cucire i reparti, difendere se occorre, far salire la squadra, impostare… Un mostro, insomma. Gli elogi sperticati però vanno estesi a tutta ala squadra, questa volta attenta per 90 minuti, precisa, convinta. Allegri chiedeva equilibrio e concentrazione. La sua Juve ha risposto con due gol e tre punti.

HIGUAIN 100 E LODE

Il Milan ha però ancor più domande a cui rispondere e il suo inizio è quasi rabbioso. La foga degli uomini di Montella produce però solo una punizione di Rodriguez, respinta da Buffon, e una situazione confusa in area sbrogliata da Asamoah. Poi, dopo una decina di minuti, iniziano a giocare i bianconeri. E piano piano avanzano. Avanzano. Avanzano. E colpiscono. 23′ minuto: Dybala, che già prima aveva impegnato Donnarumma dalla distanza, pesca Higuain al limite. Due tocchi: il primo per controllare, il secondo, fulmineo, per sparare nell’angolino un sinistro imparabile. E sono 100 in serie A.

BRIVIDI NEL FINALE

L’immediata risposta dei rossoneri arriva con il cross di Calhanoglu, sul quale non arriva Kalinic, poi la gara ritrova il suo equilibrio. La Juve è ordinata e cerca di soddisfare la semplice richiesta di Allegri: passare il pallone in maniera forte e precisa e controllarlo senza incertezze. In poche parole, far valere la tecnica. I bianconeri lo fanno, riuscendo a tenere il Milan lontano dalla propria area almeno fino agli ultimi secondi del primo tempo, quando Kalinic, liberato dalla sponda di Suso, colpisce dal limite dell’area piccola , Buffon, in uscita, riesce a deviare sulla traversa,  e Rugani fa muro sul tentativo di Calhanoglu.

PIPITA!!!

La ripresa inizia con il Milan pimpante come in avvio di gara e con un altro tiro di Kalinic fermato, questa volta dalla provvidenziale scivolata di Lichtsteiner. Poi, come in avvio di gara, comincia a giocare la Juve, ma questa volta non avanza poco per volta, ma in un lampo: Asamoah spinge sulla fascia e tocca centralmente, Dybala finta lo stop e lascia passare per Higuain, che ripete la magia: controllo e tiro, nell’attimo di un respiro, palla sul palo interno e gol. Roba da spellarsi le mani.

Allegri cambia Lichtsteiner con Barzagli e l’ottimo Asamoah con Alex Sandro e la Juve è in pieno controllo del match. Il Milan sembra non solo stanco, ma anche scoraggiato, mentre i bianconeri giocano con eleganza e personalità: quella ad esempio che mette Dybala nel calciare al volo, da fuori area, il traversone di Pjanic dalla bandierina. L’esecuzione è fin troppo precisa, perché Donnarumma, piazzato in mezzo ai pali è sulla traiettoria e riesce a respingere. È l’ultima vera conclusione in porta della gara, che i bianconeri comandano in modo impeccabile: perfetti nelle chiusure e in marcatura, precisi negli scambi, rapidi nelle ripartenze. Allegri aveva chiesto di evitare i cali di tensione, i suoi ragazzi l’hanno accontentato. E a vedere questa partita, si capisce quanto la richiesta fosse sensata…

MILAN-JUVENTUS 0-2

RETI: Higuain 23′ pt, Higuain 19′ st

MILAN
G. Donnarumma; Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Abate (16′ st Locatelli), Kessie, Biglia (16′ st Antonelli), Borini; Suso, Calhanoglu (32′ st  Andrè Silva); Kalinic
A disposizione: Storari, A. Donnarumma, Musacchio, Paletta, Gomez, Zanellato, José Mauri, Montolivo, Cutrone
Allenatore: Montella

JUVENTUS
Buffon; Lichtsteiner (2’ì st Barzagli), Rugani, Chiellini, Asamoah (26′ st Alex Sandro); Pjanic, Khedira (36′ st Matuidi); Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain
A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Sturaro, Marchisio, Bentancur, Bernardeschi, Douglas Costa
Allenatore: Allegri

ARBITRO: Valeri
ASSISTENTI: Giallatini, Dobosz
QUARTO UFFICIALE: Banti
VAR: Di Bello, Vuoto

AMMONITI: 32′ pt Kessié, 46′ st Zapata