La Juve ricomincia da 3
Alla ripresa del campionato bianconeri regolano il Chievo con le reti di Douglas Costa Emre Can e Rugani.
Dopo il Bologna in Coppa Italia e il Milan nella Supercoppa di Gedda, mostrata al pubblico dell’Allianz Stadium prima della partita, la Juve fa il tris in questo avvio di 2019 e alla ripresa del campionato regola anche il Chievo. Due spunti, uno di Douglas Costa, l’altro di Dybala finalizzato da Emre Can, chiudono i conti già nel primo tempo e nella ripresa, dopo il rigore fallito da Ronaldo, Rugani mette il sigillo sul definitivo 3-0.
DOUGLAS COSTA, CHE SAETTA!
La partita è senza storia anche se è il Chievo a farsi vedere in avanti per primo con un diagonale di Meggiorini respinto da Perin e la Juve risponde con la discesa di Bernardeschi, schierato mezz’ala, e suo il traversone basso che attraversa tutta l’area di rigore Lo Stadium è una ghiacciaia, ma alcuni numeri raffinati di Douglas Costa scaldano l’ambiente. Si intuisce subito che il brasiliano sia in serata, visti gli scambi nello stretto con Dybala e Alex Sandro, e prima del quarto d’ora la sensazione viene confermata dalla poderosa discesa centrale, impreziosita da un doppio passo e dal sinistro scagliato da fuori area nell’angolino, per il vantaggio bianconero.
EMRE CAN, PRIMA GIOIA IN BIANCONERO
La gara prosegue al piccolo trotto e a un volenteroso Chievo, controllato senza fatica, la Juve risponde con i tentativi di Dybala, Ronaldo e Bernardeschi, intercettati da Sorrentino. Quando il primo tempo sembra ormai concludersi senza altri acuti, i bianconeri passano ancora: dopo un minuto e mezzo di possesso palla e 28 tocchi, Dybala si infila tra tre avversari al limite dell’area e serve un pallone delizioso a Emre Can, appostato sul dischetto del rigore. Il tedesco ha il tempo, la lucidità e la freddezza di piazzare con precisione millimetrica il destro che vale il suo primo gol in bianconero e il raddoppio prima dell’intervallo.
SORRENTINO FERMA RONALDO DAL DISCHETTO
In apertura di ripresa potrebbe anche arrivare il terzo gol, ma Sorrentino trova un riflesso prodigioso per respingere il colpo di testa ravvicinato di Alex Sandro, pescato nell’area piccola dal solito Douglas Costa. E sempre dal piede di Douglas Costa parte il sinistro dal limite che centra in pieno il braccio sinistro di Bani, staccato dal corpo a sufficienza perché il signor Piccinini indichi il dischetto. Della battuta si incarica Ronaldo, ma Sorrentino battezza l’angolo giusto e riesce a deviare in angolo il rigore del portoghese.
RUGANI CHIUDE I CONTI
Nonostante abbia fallito il colpo del ko, la Juve rimane in pieno controllo del match, ma pian piano, anche grazie ai cambi operati da Di Carlo, il Chievo alza il baricentro e dopo aver bloccato un debole colpo di testa di Meggiorini, Perin ha il suo da fare per respingere il destro di Rossettini dalla distanza. Ronaldo ha un’altra ghiotta occasione, ma non sfrutta a dovere l’invitante assist Di Emre Can, bravissimo a trovare il fondo e a liberarsi per il traversone. Allegri opera la prima sostituzione alla mezz’ora, richiamando Douglas Costa, inserendo Bentancur e avanzando il raggio d’azione di Bernardeschi che, dopo aver cercato l’angolino dal limite trovando ancora la risposta di Sorrentino, pennella la punizione che Rugani incorna in rete. La partita, già ampiamente indirizzata, ora è definitivamente chiusa e il 3-0 certifica una supremazia mai in discussione, premiata con il nuovo allungo in classifica dei bianconeri, ancora a + 9 sul Napoli.
JUVENTUS-CHIEVO 3-0
RETI: Douglas Costa 14′ pt, Emre Can 45′ pt, Rugani 39′ st
JUVENTUS
Perin; De Sciglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro (44′ st Kean); Bernardeschi (41′ st Spinazzola), Emre Can, Matuidi; Douglas Costa (30′ st Bentancur), Dybala, Ronaldo,
A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Cancelo, Bonucci, Khedira
Allenatore: Allegri
CHIEVO
Sorrentino; Depaoli (21′ st Jaroszynski), Bani, Rossettini,Tomovic, Kiyine ; Hetemaj (16′ st Vignato), Radovanovic; Giaccherini; Meggiorini, Pellissier (20′ pt Stepinski)
A disposizione: Semper, Caprile, Burruchaga, Tanasijevic, Cesar, Leris, Rigoni, Grubac, Djordjevic
Allenatore: Di Carlo
ARBITRO: Piccinini
ASSISTENTI: Di Vuolo, Rocca
QUARTO UFFICIALE: Pezzuto
VAR: Calvarese, Posado
AMMONITI: 35′ st De Sciglio, 38′ st Kiyine